Studio Dentistico Ferreri Giuseppe
L’implantologia dentaria è il ramo dell’odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti utilizzando viti in titanio inserite opportunamente nel tessuto osseo.
Nella tecnica tradizionale, dopo aver posizionato l’impianto, è necessario aspettare qualche mese affinché l’impianto dentale si leghi all'osso. La fase di guarigione dell’impianto è detta osteointegrazione.
L’intervento di implantologia è molto più semplice e rapido di quanto si creda: si svolge in un'unica seduta indipendentemente dal numero degli impianti. La chirurgia impiantare può essere eseguita su tutti, eccezion fatta solo per i pazienti che soffrono di alcune gravi malattie. La percentuale di successo è superiore al 95%.
Gli impianti possono essere sfruttati sia come ancoraggio per una protesi dentale fissa sia per sostenere una protesi dentale mobile. Gli impianti possono essere sfruttati non solo per sostituire denti singoli ma anche per realizzare ponti e per riabilitare i pazienti edentuli, ovvero coloro che per carie dentale o malattia parodontale (piorrea) hanno perso tutti i denti.
Prima di procedere con l’inserzione di uno o più impianti l’odontoiatra deve valutare sia clinicamente che radiograficamente quanto osso c’è a disposizione, sia in termini di altezza che di spessore, esistono dei valori minimi al di sotto dei quali non è possibile posizionare un impianto di dimensioni adeguate che garantisca una funzione corretta nel tempo. Nei casi in cui l’osso si è riassorbito ed è giudicato insufficiente dal chirurgo odontoiatra si può eseguire un intervento preliminare di innesto osseo: in una seduta eseguita alcuni mesi prima dell’intervento di chirurgia implantare, o addirittura nello stesso tempo chirurgico, viene posizionato del materiale biologico o sintetico che nel processo di guarigione si trasformerà in osso nuovo, permettendo quindi di posizionare un impianto dove prima non era possibile.
L’implantologia post estrattiva consiste nell’inserzione dell’impianto nella stessa seduta in cui si esegue l’estrazione del dente: in questo modo si avrà minore riassorbimento osseo.